TME (Test and Manufacturing Engineering), azienda Italiana specialista nell’ambito del test, ha scelto come Technology Partner XJTAG per integrare il boundary scan nella sua piattaforma modulare di test ATEXI. L’alta competenza di XJTAG in materia di boundary scan ha creato il giusto contesto tecnico, mentre la struttura chiara dei prezzi ha aggiunto il valore ottimale alla soluzione, permettendo a TME di calcolare e controllare i costi del progetto.
TME si occupa di test system integration. Con sede in provincia di Caserta, in Campania, dedica le sue attività al miglioramento delle capacità di test dei suoi clienti, che tipicamente assemblano apparati elettronici per applicazioni per telecomunicazioni, trasporti, avionica e prodotti di consumo. L’azienda ritiene che migliorare le soluzioni di test è il modo migliore per offrire prodotti e processi migliori.
Il team di progettisti di TME offre un’ampia scelta di servizi di ingegneria di test, comprese apparecchiature di test customizzate o generiche. Le soluzioni chiave sono la stazione di test modulare ATEXI, basata sulla tecnologia PXI, e il software web-based X-TDCA, per la raccolta e l’analisi dei dati di test. Entrambi sono stati progettati interamente da TME.
Come le esigenze dei clienti si evolvono, chiedendo tempi di test sempre più brevi e rendimenti superiori, così TME continua a migliorare ATEXI e X-TDCA. Il team tecnico ha recentemente integrato la funzionalità del boundary scan, in stretta collaborazione con un importante cliente al fine di sviluppare una nuova strategia di test basata sul raggiungimento di maggiore velocità e copertura.
“Stiamo usando il boundary scan per lo screening di ogni scheda, prima di iniziare la procedura completa di test funzionale”, spiega il CEO del azienda. “Il boundary scan viene quindi utilizzato nuovamente, se necessario, dopo il test funzionale per aiutare a localizzare l’esatta causa di eventuali anomalie registrate”.
Con questa strategia, il boundary scan aiuta a isolare una parte di schede difettose prima ancora del test funzionale. Questo riduce significativamente il tempo medio di ciclo per la scheda e riduce la percentuale di insuccesso del test funzionale. Un successivo test boundary scan sulle schede difettose, riduce il tempo per l’individuazione e la riparazione del guasto. “Siamo in grado di eliminare il test in-circuit o simili procedure di test parametrici, consolidare tutti i test su una piattaforma unica di test, e semplificare la procedura di risoluzione dei problemi, aiutando i clienti a ridurre i costi e ad aumentare la produttività”, conferma il CEO di TME.
“Quando abbiamo integrato il test boundary scan con ATEXI, abbiamo scelto XJTAG tra tutti gli altri sistemi presenti sul mercato. XJTAG offre una vasta gamma di scelta di prodotti, inclusi i moduli con interfaccia standard PXI, i quali consentono una facile integrazione con la nostra piattaforma ATEXI”, spiega. “La storia di XJTAG come azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni di boundary scan ci ha dato più sicurezza, sia nella tecnologia di base che nell’interazione con il supporto tecnico necessario per una buona integrazione.”
I moduli PXI di XJTAG hanno un’interfaccia PXI standard, ed è possibile inserirli direttamente in un rack che contiene già altri moduli di test. In questo modo viene instaurata una connessione PXI diretta per la catena di boundary scan, senza la necessità di adattatori aggiuntivi. Anche l’integrazione del software risulta essere semplicissima.
I “Virtual Instruments” (VI) di XJTAG, disponibili gratuitamente, permettono a sistemi nei quali è utilizzato LabView™ di gestire le ricche funzionalità boundary scan di XJTAG, come l’Advanced Connection Test e i test per i componenti non-JTAG. Sono, inoltre, disponibili anche altre interfacce standard (esempio COM e .NET), che permettono ad XJTAG di essere integrato con una grande varietà di software di test e di misura di terze parti.
“XJTAG dispone di tutte le funzioni di cui abbiamo bisogno al miglior prezzo”, conclude il CEO di TME. “Inoltre, la chiara struttura dei prezzi ci ha permesso di calcolare accuratamente la spesa totale e mantenere il controllo del nostro budget”.
